La vigilia dell’Immacolata, in Salento, è di tradizione digiunare fino all’ora di pranzo quando, a tavola, arriva la puccia.
Anticamente il pranzo della vigilia era molto povero, proprio perché basato unicamente sul consumare questo pane con poca mollica, ottenuto da un impasto a base di farina, acqua e lievito.
Ma, come sempre, le tradizioni risentono del passare del tempo e negli anni questo pasto contadino si è evoluto: non solo infatti la puccia viene consumata tutto l’anno in tutta la provincia di Lecce ma lo stesso condimento, una volta molto misero, si è trasformato, dando vita a una vera e propria specialità gourmet.
Essendo noi degli appassionati della panificazione non potevamo che reinterpretare, a modo nostro, questo prodotto tipico al quale siamo molto affezionati, dato che da sempre fa parte della nostra tradizione e della nostra storia. Così abbiamo giocato con i condimenti, provando e riprovando diversi mix a base di prodotti di stagione e a km zero, ma anche mettendo assieme gusti più comuni. Alla fine abbiamo tirato fuori diverse proposte che sono tutto l’anno nel nostro menu, insieme con le pizze gourmet e le sfizierie.
Non solo però: la creatività e la curiosità ci hanno portati oltre.
Le nostre pucce, oltre a essere originali nella farcitura, sono uniche anche nell’impasto. Infatti è possibile scegliere, per ogni puccia, l’impasto alternativo preferito tra quelli disponibili ogni giorno in pizzeria.
Oggi vi mostriamo alcuni degli impasti più amati qui a Lievito Madre: erba di grano, riso venere, curcuma, grano arso, multicereali… c’è solo l’imbarazzo della scelta!